Découvrez notre catalogue de Octobre 2024 Mon compte

Français
  • Recherche
  • Recherche avancée

La Necropoli di Monte Tamburino a Monte Bibele, 2003, 2 vol., vol. texte et schémas 525 p., vol. pl. 278 p., br. sous coffret.

La Necropoli di Monte Tamburino a Monte Bibele, 2003, 2 vol., vol. texte et schémas 525 p., vol. pl. 278 p., br. sous coffret. -

La sommità e il versante occidentale di Monte Tamburino furono occupate da una necropoli databile dalla fine del V sec. a.C. in poi, e riferibile all'abitato di Pianella di Monte Savino. Tra le ricerche clandestine e quelle ufficiali, si può dire che dal sepolcreto provengono circa I70 tombe (I6I da scavi regolari più un'altra decina da scavi clandestini). II livello attuale del terreno non corrisponde a quello del suolo antico: l'erosione ha abbas-sato la parte sommitale del pendio, mentre nella parte bassa, dove il terreno di cofluvione si è fermato, lo spessore è cresciuto : per questa ragione le tombe delle parti più alte della necropoli sono quasi affioranti, mentre quelle della parte bassa del pendio si trovano a profondità maggiori.Sulla cima, quasi pianeggiante, le fosse (39) hanno una distanza reciproca molto ampia (circa 3 metri) ed un orientamento prevalentemente nord-ovest/sud-est ; le fosse collocate lungo i fianchi sud e nord (rispettivamente I4 e I03) sono organizzate in maniera quasi linea-re, e sul pendio settentrionale formano quattro file molto evidenti, alle quali si mescolano gruppi di fosse più piccole, di incinerati. Le fosse di questo settore sono collocate trasversal-mente al pendio, e presentano un corridoio di accesso (dromos) che si inserisce al centro del lato rivolto verso valle. Un più ampio raggruppamento di incinerazioni, apparentemente privo di ordine, è collocato all'estremità nord-ovest del pendio.Complessivamente sono state recuperate I23 tombe a inumazione e 38 tombe a incinerazione.Nella necropoli di Monte Tamburino si riconoscono almeno 4 fasi che si susseguono tra lo scorcio del V e la metà del III sec. a.C.; la disposizione regolare delle strutture tombali, inte-grata dallo studio dei corredi, consente di avere un quadro abbastanza preciso della succes-sione temporale dei seppellimenti. Si può dire che la necropoli rappresenta una sorta di regi-stro dei decessi, nel quale troviamo alle prime pagine le tombe più antiche e alle ultime quel-le più recenti. In questo registro possiamo dunque cogliere almeno una parte delle vicende della comunità di Monte Bibele: le tombe più antiche appartengono a genti etrusche, quelle più recenti a genti celtiche ed etrusche. La comparsa di Celti nella comunità di Monte Bibele si ha circa intorno al 380 a.C.Lo studio integrato dei materiali di correda -operato da archeologi, specialisti dell'armamen-to celtico, specialisti di tessuti antichi, paleozoologi, paleoantropologi-ha consentito di carat-terizzare ogni singola deposizione funebre già a partire dall'età e dal sesso.I corredi costituiscono insiemi coerentemente strutturati e mostrano l'esistenza di un siste-ma di ritualità ben radicate a Monte Bibele, come a Monterenzio Vecchio e, più in generale, nel territorio bolognese. Essi comprendono oggetti di parure e di ornamento, un servizio per il banchetto, armi di ferro, insieme ad elementi indicativi dello stato sociale e/o dell'età del defunto.Le tombe con armi rappresentano l'elemento di maggiore interesse della necropoli: innanzitutto attestano il ruolo importante svolto dall'elemento guerriero all'interno della comunità, in secondo luogo mostrano gli strettissimi legami con le forme e l'evoluzione dell'armamento dell'Europa celtica transalpina.Questa concordanza indica che con la Keltiké d'oltralpe vi furono non solo legami molto stretti, ma rapporti continui e ininterrotti.Sono questi aspetti che fanno di Monte Bibele un sito di rilievo internazionale per quanto concerne l'archeologia dei Celtì in Italia.Schede dei materiali : Bertaccini L., Dore A., Guidi F., Minarini L., Orfanelli E., Vellani S., Lejars T., Vitali D. - Antropologia : Belcastro M. G., Brasili P., Usai L. - Archeozoologia : Méniel P. - Dati di scavo, osservazioni : Naldi V., Vitali D.
Référence : 26834. Italien, Français
91,50 €
Retour
Dans la même époque